Speciale medaglia del Presidente della Repubblica anno 2005 |
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SABATO 13 GIUGNO
2015
PIAZZA SAN LUCA
ore 21.30
ENZO AVITABILE in “Napoletana” “L’antico che sa di nuovo, il nuovo che sa di antico” “Napoletana” è un progetto artistico che nasce da una grande volontà di recupero dell’antico lirismo napoletano, di quella parte poetica più pura che da sempre si è difesa dal pericolo di essere impolverata e sbiadita dalla pericolosa e stereotipata cartolina folklorica che da sempre si cerca di portare nel mondo: una Napoli fatta prevalentemente dall’apparire e poco dall’essere. Un progetto-ricerca che si ricongiunge naturalmente alla fonte come i canti di lavoro e le villanelle ma al contempo è costituito da canzoni completamente inedite scritte nel cemento della città, con uno sguardo al passato ed il cuore che respira l’odore del futuro. Musica nuova nata da un’arte antica, originale e piena di sentimento, ricercata e innovativa nel linguaggio. La scala minore napoletana (armonica e melodica) figlia del tetracordo greco è la culla di questo viaggio che sotto l’asfalto dei rioni popolari di Napoli scopre le sue antiche verità, le domande e le risposte universali ed eterne al disagio e alla sofferenza di tutti i giorni. I testi, poesie crude ma intense che nascono nella strada notificano tutto questo. Gli intermezzi musicali con il sax sopranino e l’arpa napoletana in coppia con la chitarra classica danno vita a quadri descrittivi di atmosfere musicali anch’esse nuove ed antiche. Sul sentiero di una delle scale rare recuperate e riutilizzate dall’autore “ la scala nova “ di origine popolare XIV sec. ripercorre una musica strumentale in sintonia con i brani cantati. Napoletana “l’antico che sa di nuovo, il nuovo che sa di antico”. Una Napoli che utilizza la sue risorse storiche come punto di partenza di una cultura che si muove nella consapevolezza delle proprie radici, delle proprie capacità espresse ed inespresse per uno sviluppo culturale nazionale ed internazionale. ENZO AVITABILE Il Conservatorio. Il pop. Il ritmo afro-americano. La musica antica della pastellessa e della zeza e il canto sacro. Enzo Avitabile ha vissuto nella ricerca di un suono inedito, non solamente originale ma vitale ed essenziale. Demolendo ogni sovrastruttura mercantile, ogni moda. Queste le vere note biografiche del cantante, compositore e polistrumentista nato a Marianella, quartiere popolare di Napoli nel 1955 . Da bambino, Avitabile ha studiato il sassofono; da adolescente si esibito nei club napoletani affollati dai clienti americani. Quindi si è diplomato nella disciplina del flauto al Conservatorio di Napoli S. Pietro a Majella e ha iniziato a collaborare con artisti pop e rock di tutto il mondo, da James Brown a Tina Turner, ma muovendosi sempre sotto un cielo assolutamente personale, mai comune. Enzo Avitabile(Testi e Musiche - Voce - Pentarpa Napoletana - Sax Sopranino in Mib) Gianluigi di Fenza (Chitarra classica) Carlo Avitabile(Tamburi) Marco Pescosolido (Violoncello) |
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domenica 5 LUGLIO 2015 piazza San Luca - PRAIANO Ore 21.30 RIONE JUNNO La magia del tamburello e della chitarra battente Special guest Marcello Vitale Serata omaggio dedicata all’“artigiano costruttore” Praianese che ha dedicato e dedica tutt’ora il suo lavoro alla realizzazione di “CHITARRE BATTENTI” riconosciute in tutto il mondo come strumenti di alta qualità e di pregevole bellezza: PASQUALE SCALA “Rione Junno è costituito da giovani interpreti esperti nelle tecniche musicali derivanti dallo stile garganico. Monte Sant’Angelo è uno dei centri fondamentali legati alla magia del tamburello e della chitarra battente. Lontano dalle insidie del folclorismo deteriore, ma inserito nell’onda alternativa e contemporanea della musica etnica, il gruppo ha realizzato lo scarto necessario per elevarsi al di sopra di una piatta e sterile rivisitazione folclorica ed è riconosciuto come uno tra i massimi rappresentanti della nuova proposta musicale radicata nella tradizione, ma rivolta al futuro”. Eugenio Bennato. Realtà vivissima della musica etnica italiana, si sono esibiti in tanti concerti in Italia e nel mondo come Canada, Tunisia, Francia, Spagna, Germania, Svizzera, Belgio, e in festival italiani importanti come La Notte della taranta, Kaulonia Tarantella Festival, il Carpino Folk Festival e l' Adriatic Mediterraneo Festival. La loro musica è tradizione, innovazione e ricerca, studio del passato e proiezione nel futuro. Nel 2013 è uscito il terzo disco dei RIONE JUNNO “Terra di Nessuno”, una produzione Suoni Liberi /Self con il sostegno di Puglia Sounds. “Terra di nessuno” si caratterizza e si traduce in un importante progetto discografico in cui la musica del Sud si accosti ed amalgami, fino a fondersi, in un sound contemporaneo, nel quale risuonino allo stesso tempo le note martellanti degli strumenti caratteristici del Sud Italia, il tamburello e la chitarra battente, i “groove” di bassi ed elettronica, le melodie e voci dell’Africa e Mediterraneo ed i “riff underground” di chitarra elettrica.” Variegate e importanti le collaborazioni come Enzo Gragnaniello, i Bisca, Marcello Colasurdo, Erasmo Petringa, gli archi del teatro San Carlo di Napoli, Assane Diop dal Senegal.
La BAND
Mina Scarabino (Voce)
Federico Scarabino
(Voce)
Marta Totaro
(Ballo)
Lucia Scarabino
(Ballo)
Francesco Simone
(Percussioni, sequenze)
Luca D'Apolito
(chitarra battente, voce)
Fulvio Di Nocera
(basso Elio "100gr" )
Manzo (chitarra
elettrica)
MARCELLO VITALE - Chitarrista, compositore, arrangiatore e session player. Nel 1994 si diploma in chitarra classica al Conservatorio di Benevento sotto la guida di Raimondo Di Sandro, nel 1996 si laurea in Filosofia all’Università di Napoli. Studia chitarra Flamenca con Bruno Pedros e Jose Jarrillo e chitarra elettrica con Lello Panico. Attualmente tra i maggiori strumentisti di chitarra battente al mondo. Dal 2001 ad oggi collabora con l’ensemble l’Arpeggiata diretto da Christina Pluhar, con cui incide due cd per l’etichetta Alpha, uno per Naive e tre per la EMI classic e si esibisce nelle più importanti sale da concerto di tutto il mondo come la Carnegie Hall a New York, la Walt Disney Hall a Los Angeles, il Barbican Center a Londra, la Wigmore Hall a Londra, la Salle Gaveau a Parigi. |
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domenica 19
LUGLIO 2015 piazza San Gennaro - PRAIANO Ore 21.30 METROPOLITAN Folk Musica e danza della tradizione popolare
I Metropolitan Folk si incontrano nel
2013 grazie alla passione comune per le tradizioni musicali del
Centro-Sud Italia. |
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Venerdì 21 Agosto 2015 piazza San Luca - PRAIANO Ore 21.30 GIANNI AVERSANO & Napolincanto Teatro-canzone, l'incontro con 500 anni dell'anima ancora viva di Napoli. Gli spettacoli di Gianni Aversano & Napolincanto propongono, sotto forma di un coinvolgente teatro-canzone, l'incontro con 500 anni dell'anima ancora viva di Napoli, immutata nella sua passione accesa, religiosa e dissacrante, colta e popolare, drammatica ed esilarante. Spettacoli che raccontano di innamorati incantati di fronte alla bellezza della natura, di strani briganti che lottano per la libertà, di goffi personaggi vittime di donne crudeli. Da Pergolesi a Donizetti, dalla poesia di fine Ottocento fino alla odierna musica nel cemento di Enzo Avitabile, dalla maschera di Pulcinella al ridicolo Ciccio Formaggio... Si canta, si piange, si ride, si balla e si esce infine sorpresi dalla leggerezza mai banale che ha veicolato una cultura così gravida di significato e di bellezza. Nella diversità degli stili e dei secoli tutto viene legato da una tradizione viva e non museale che ancora parla ad ogni cuore, commuove e provoca lo spettatore di ogni età e coordinata geografica. Da Harvard a Mosca, da Tallin al Circolo Polare Artico, Gianni Aversano si è esibito tra l’altro nei luoghi più prestigiosi delle città italiane come nei paesini più nascosti. La discografia: Scetate e guarda (2004), Napolincanto Live (2005), Napule, popolo e Dio (2006), Rosa, preta e stella (2008) e Mozart e Pulcinella. Serenata buffa di una notte napoletana (2010), Miserere ‘e me. Canzoni religiose napoletane (2014). In repertorio, oltre allo spettacolo classico che racchiude il meglio della canzone napoletana di ogni genere, un’operetta buffa (Mozart e Pulcinella) adatta nelle programmazioni teatrale, uno spettacolo di macchiette tutto da ridere (E allora? Guarda, stupisci!), ed uno spettacolo sulla tradizione religiosa (Miserere ‘e me) eseguibile anche nelle chiese. Il Tg1 musica, il Tg2 della RAI, "La stanza della musica" su Radio 3 RAI, Radio Vaticana, L’Espresso, L’Avvenire e tanti quotidiani regionali hanno dato notizia dell’attività di Gianni Aversano e del suo gruppo. |
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Venerdì 4
Settembre 2015 piazza San Luca - PRAIANO Ore 21.30 BIFALO KOUYATE e DJELIDEW (Figli del griot) Dialogo tra due culture lontane tra loro nello spazio (Mali e Sud Italia) Un griot
maliano,una cantante flegrea e un gruppo di musicisti napoletani, da
tempo sulle orme della musica africana, uniscono i loro percorsi
musicali dando vita ai Djelidew Kouyate,dal Bambara, Figli del griot
; un progetto che nasce
dalla volontà di un dialogo tra due culture, lontane tra loro nello
spazio (Mali e Sud Italia ) ma che in realtà si riflettono, poichè
entrambe risuonano di racconti della tradizione orale, di danze e
canti sul tamburo. Un viaggio musicale che inizia con il canto dei
griot,comunicatori tradizionali e depositari della memoria storica
delle imprese di antichi re e di cacciatori che raccontano di
un'Africa ampia e profonda .
LA BAND
Bifalo kouyate (djembè,'n'gonie,chitarra)
Loredana Carannante
(Canto sul Tamburo e tammorra)
Giovanni Maione (Djembè e
’n’gonie)
Nunzio Veneruso
(Chitarra)
Michele Signore (Violino
e Mandoloncello)
Luca Rossi (Tamburi a
cornice)
Claudio Ceglia (Triade
tamburi bassi, calebasse)
Diana de Rosa (Danze malinkè
e del sud Italia e Piccole percussioni)
Roberto Caccavale (Basso)
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Giovedì 10
SETTEMBRE 2015 piazzetta di MARINA di PRAIA - PRAIANO Ore 21.30 SALERNO STREET PARADE La Salerno Street Parade è una formazione composta musicisti campani uniti dalla voglia di realizzare un ambizioso progetto: ricreare le mitiche atmosfere delle marching brass band (fanfare marcianti), molto attive in quella culla del jazz che fu New Orleans verso la fine del XIX secolo e presenti soprattutto nelle parate stradali, nelle escursioni sui battelli del Mississippi, nei picnic all’aperto, ai balli, ai funerali. I componenti la band, che vantano notevoli esperienze in campo jazzistico e non solo, hanno studiato a fondo la musica degli archetipi, e la risuonano in maniera fresca e brillante senza mai dimenticare l’esempio dei loro predecessori. Si tenga presente, infatti, che la caratteristica della musica di queste brass band nasceva dalla fusione della fantasia dei negri d'america che suonavano in maniera più rozza, più violenta, in cui si avvertiva l’eco degli spirituals, dei work song, del blues e del ragtime, e della concretezza dei creoli, inclini alla musica europea e specialmente francese e che avevano imparato la musica sotto la guida di preparati maestri. La Salerno Street Parade è stata tenuta a battesimo dal festival jazz di Baronissi 2000, ed ha proseguito suonando in ambiti notevolmente importanti: Serre Jazz ,Terni jazz , Mosciano jazz, Orsara jazz, Jazziamoci di Matera, Lamezia jazz Pompei jazz , Fano Jazz , Pomigliano Jazz , Ariano Jazz, Teggiano Jazz , Policoro Jazz, Ischia Jazz, riscuotendo sempre il plauso del pubblico numeroso nonché divertito, reazione identica a quella di coloro che accompagnavano queste formazioni un secolo prima! Anche nel repertorio, la Salerno Street Parade è fedele allo spirito del passato, non disdegnando, però, qualche “fuga” verso composizioni più recenti. Vanto della formazione è anche quello di essere uno dei pochi gruppi italiani tendente a riprendere in maniera fedele queste tradizioni, che altrimenti potrebbero perdersi per sempre. LA BAND Giuseppe Plaitano (Sassofoni & Clarinetto) Corrado Pinto (Tromba & Flicorno) Raffaele Carotenuto (Trombone) Vincenzo Barbato (Banjo) Giuseppe Granato (Sousaphone) Felice Marino (Drums) Mario Spolidoro (Grand Marschall & Banjo) |
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Domenica 20 Settembre 2015 piazza San Gennaro – PRAIANO Ore 21.30 PIETRARSA & MIMMO MAGLIONICO Special guest Marina Bruno Napoli World Style
PietrArsa è un
gruppo formato da musicisti impegnati da molti anni in un rapporto
attivo con le musiche etniche del meridione d’Italia e del
Mediterraneo, nonché con i linguaggi e le sonorità più stimolanti
della World Music internazionale.
Mimmo Maglionico, si diploma in flauto al Conservatorio di
musica "San Pietro a Majella" di Napoli e si perfeziona a Roma
all'AIF (Accademia Italiana di Flauto) con i maestri A. Persichilli,
Trevor Wye e John Baron. Giovanissimo inizia l'attività
concertistica da solista esibendosi nelle principali capitali
europee e, in collaborazione con il Teatro Stabile di Roma, al
Festival di Spoleto a New York, Toronto, Huston, Leningrado, Mosca,
Barcellona e Madrid con gli spettacoli: “Don Chisciotte” - musiche
di Eugenio Bennato |
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Evento organizzato da COMUNE DI PRAIANO ASSOCIAZIONE PELAGOS | ||||||||||||||||||||||||||
Direzione artistica a cura di Acquariosonoro |
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la partecipazione a tutti gli spettacoli è libera e gratuita |
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